Armalyte
[Cyberdyne Systems/Thalamus, 1988 - Commodore 64]


Immaginate un'era in cui per descrivere il concept di un videogioco bastavano due parole, in cui la giocabilità doveva sopperire ai limiti dell'hardware e tenere incollati al monitor nonostante un livello di difficoltà che si erge in uno shoryuken a punire i riflessi lenti. Un'era in cui il concetto stesso di "giocatore occasionale" con tutto ciò che comporta non esisteva. Un'era in cui un eroe salvava la Galassia affrontando da solo il Regno delle Tenebre e del Male armato solo della Luce della Giustizia. Un'era in cui un team sconosciuto,senza enormi budget o licenze famose poteva scrivere pagine gloriose di storia.
Bene, ora parliamo di Armalyte. Uno spara & fuggi come non ne esistono più. Immensamente giocabile e divertente, nonostante superare il primo livello richieda settimane di tentativi, nonostante il finale o il numero di stages risulti una chimera. Dove i nemici non fanno piovere riempendo lo schermo come su Radiant Silvergun, Batsugun, Giga Wing o DoDonPachi; no, sparano pochissimi colpi... Mirati molto bene però! Primo e unico gioco della Cyberdine System, con ottime musiche di Matrtin Walker, questo è uno dei migliori titoli per Commodore 64, nonché uno dei migliori sparatutto di sempre.
Armalyte è tutto qui. Una navetta, un Pod indistruttibile che orbita in senso contrario ai comandi, vari tipi di sparo, centinaia di nemici da abbattere con sequenze random ad ogni partita, boss enormi, corridioi stretti e vagonate di divertimento. La sua caratteristica più famosa però, resta la grafica: sfruttando una tavolozza basata su tre tonalità per ogni colore, nel 1988 questo stranissimo effetto cristallino era quanto di più vicino ad un rendering si potesse avere.

Presentazione: 90%

Caricamenti veloci, belle schermata di caricamento. Ottimo effetto prospettico di due anelli di sfere rotanti.

Grafica: 90%

Almeno 10 sprites su schermo, tre strati di stelle in parallasse, boss enormi, assenza di rallentamenti, stile grafico marmoreo\cristallino\renderizzato unico e mai imitato! La tavolozza limitata e l'assenza di sfondo (è nero con stelle pixellose) fa un po' Spectrum.

Sonoro: 90%

Assenza di sonoro durante il gioco ,buoni effetti sonori. Splendide musiche di Martin Walker.

Giocabilità: 95%

Ottima: nonostante la difficoltà assassina, collissioni pulitisime erisposta dei comandi perfetti. Non dà mai l'idea di essere impossibile (come gli sparatutto moderni, vedi Radiant Silvergun) anzi, invoglia a continuare!

Longevità: 90%

Prima di finirlo passeranno mesi, forse anni! Non ci sono crediti infiniti, savestate o le altre facilitazioni.

Globale: 95%

Uno dei migliori spara e fuggi esitenti.

- Fleym

© 2004 GamEnd Team.