Per contrastare l'enorme successo di Final Fight, titolo di punta del genere picchiaduro ancora oggi, uscito amputato su SNes, Sega tenta di sfornare un gioco migliore. Così nasce Bare Knuckle (forse i jappo voevano scrivere "burn", "bare" ne è la trascrizione in katakana, più o meno come "duragonboru" è "dragonball").
Conosciuto in occidente come Streets of Rage, presenta le stesse caratteristiche di base, ambientazione simile ,tante mosse ma anche alcune innovazioni. La trama è banalissima: 3 poliziotti sotto copertura scendono nei bassifondi e portano la Forza della Legge in faccia ai malviventi. A differenza del concorrente diretto è possibile giocare in 2 conremporaneamente! Menzione per la particolarissima supermossa: arriva una volante dei poliziotti e spara col bazooka!

Copertina carina e basta.

Ricordo ancora le prime immagini sulla rivista C+VG inglese: incredibile! Molto fluida e ben animata anche se un po' piccola. Discreta varietà di nemici e fondali.

Personalmente detesto Yuzo e trovo la musica house poco adatta alle risse. Ottimi effetti.

Buona risposta ai comandi.

Bello lungo ed impegnativo, specie in modalità very hard.

Un buon picchiaduro, forse sopravvalutato a causa delle mutilazioni di Final Fight su Snes (manca Guy e l'opzione 2 giocatori).

- Fleym

© 2005 GamEnd Team.