The Great Giana Sisters
[Time Warp, 1987 - Commodore 64]


E venne Super Mario che mostrò al mondo cos'è un gioco di piattaforme. In quei tempi un uomo lo vide, capì che era cosa buona e giusta, ma giudicò empi e sbagliati i mercanti del Tempio del Dovere. Così egli s'incamminò alle Arti dell'Arcobaleno e chiese di portare Mario alle genti di tutt'Europa. Così fecero, ma essi non credettero in lui e diedero il compito ad un artigiano la cui scarsa capacità cancellò il nome dai libri di storia, mentre i suoni furono affidati a Huelsbeck. Egli, Manfred, poté lavorare solo sull' impostazione dei livelli, sulla grafica, sul gamedesign, e così fece. Per evitare che gli avidi Mercanti del Tempio lo denunciassero, cambiò il protagonista in una bambina che diventa una ragazza punk e le diede poteri che nessun Mario avrebbe mai avuto, come quello di fermare il tempo. Ma i mercanti convinsero i magistrati che era un furto e così venne ritirato.

Presentazione: 95%

Carimento velocissimo ed unico, ipnotica musica di Chris Huelsbeck.

Grafica: 90%

Bellissima, piena di nemici animati benissimo e tanti colori.

Sonoro: 95%

Bellisime musiche misteriose ma allo stesso stempo spensierate.

Giocabilità: 99%

E' Super Mario Bros. rivisto da Manfred Trenz.
Comandi perfetti, divertentissimo, con tanti bonus e stanze segrete.

Longevità: 95%

E' Super Mario Bros. rivisto da Manfred Trenz.
Difficilissimo, con ben 33 livelli!

Globale: 95%

Fantastico clone di SMB. Peccato che manchino alcuni dettagli, come le pari sott'acqua e l'inerzia nella corsa... ma mica l'ha programmato Manfred.

- Fleym

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