[Time Warp, 1987 - Commodore 64] E venne Super Mario che mostrò al mondo cos'è un gioco di piattaforme. In quei tempi un uomo lo vide, capì che era cosa buona e giusta, ma giudicò empi e sbagliati i mercanti del Tempio del Dovere. Così egli s'incamminò alle Arti dell'Arcobaleno e chiese di portare Mario alle genti di tutt'Europa. Così fecero, ma essi non credettero in lui e diedero il compito ad un artigiano la cui scarsa capacità cancellò il nome dai libri di storia, mentre i suoni furono affidati a Huelsbeck. Egli, Manfred, poté lavorare solo sull' impostazione dei livelli, sulla grafica, sul gamedesign, e così fece. Per evitare che gli avidi Mercanti del Tempio lo denunciassero, cambiò il protagonista in una bambina che diventa una ragazza punk e le diede poteri che nessun Mario avrebbe mai avuto, come quello di fermare il tempo. Ma i mercanti convinsero i magistrati che era un furto e così venne ritirato.
Carimento velocissimo ed unico, ipnotica musica di Chris Huelsbeck. Bellissima, piena di nemici animati benissimo e tanti colori. Bellisime musiche misteriose ma allo stesso stempo spensierate.
E' Super Mario Bros. rivisto da Manfred Trenz.
E' Super Mario Bros. rivisto da Manfred Trenz. Fantastico clone di SMB. Peccato che manchino alcuni dettagli, come le pari sott'acqua e l'inerzia nella corsa... ma mica l'ha programmato Manfred. - Fleym © 2005 GamEnd Team. |