Ghosts'n Goblins
[Japan Capsule Computers/Elite Systems, 1986 - Commodore 64]


"Il sole di bianco ci morde
Ma perchè essere impauriti
La stella luminosa del mattino è diventata nera
Il vostro impero è rovinato,
oh Dio di vita e di luce
E io sono il vostro Giuda."


Questa citazione da "Sulphur Soul" dei Marduk penso renda bene l'atmosfera di Ghosts'n Goblins: un mondo dove il "sole ha fallito" e l'Imperatore delle Tenebre regna assoluto, dove i morti camminano odiando i vivi e il Male sembra invincibile. Ma un uomo coraggioso, un cavaliere di nome Arthur (Artù?) li sfida armato del suo giavellotto d'argento ,per salvare la sua amata principessa e vincerà... Forse, visto che questo classico è uno dei più ostici giochi mai concepiti. Questa ne è la conversione per Commodore 64 fatta dal grande Chris Butler.

Presentazione: 90%

Caricamento unico e velocissimo! Bella la schermata di caricamento (copertina della versione Nes, quella C64 è diversa e vede il solo demone rosso).

Grafica: 70%

Carina, un pò blochettosa e piccola, talvolta nel secondo livello un po' "impastata".

Sonoro: 60%

Una sola musichetta che non riprende il tema originale... Boh? Effetti carini.

Giocabilità: 90%

Conversione perfetta! Eccetto per il fatto di potersi girare da inginocchiati (miglioria assente nell'originale) e l'impossibilità di saltare un ostacolo immediato. Estrema lentezza nello sparare.

Longevità: 40%

Più facile rispetto al coin-op, semplificato sopratutto il secondo boss (un orco al posto di due). I livelli sono molto più corti dell'originale, inoltre il gioco è tagliato (come Commando) dopo il 4 livello c'è il finale contro il boss drago. Mancano gli ultimi 2 livelli e il fatto che per finirlo sia necessario lo scudo (croce nella versione jappo). Non capisco: la Capcom ha dato metà informazioni a Chris o non gli ha dato niente e lui ha convertito solo fino a dove è riuscito ad arrivare in sala giochi?

Globale: 70%

Peccato: nella sua interezza sarebbe stata una conversione splendida. Comunque il giocatore medio difficilmente se ne potrebbe accorgere: la difficoltà punitrice bloccherà i novellini presto anche se l'atmosfera e la giocabilità li spingeranno ad impegnarsi per cercare di vedere quelle 4 scritte di congratulazioni.

- Fleym

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