[Factor 5/Rainbow Arts, 1988 - Commodore Amiga]
L' esordio del team Factor 5, capitanato da Holger Schimdt sotto l'egida delle Arti dell' Arcobaleno è la conversione del primo gioco di Manfred Trenz... Ma parlare di conversione è sbagliato: con lo sparatutto di Manfred condivide solo il titolo, due nemici e la grafica del "Pod". Per il resto è solo un banale e spudorato clone di R*Type, con cui condivide il Pod, uno stage dove bisogna circumnavigare l'astronave nemica e lo sparo caricato. Di suo e di molto buono ha l' idea di "sparare" il Pod contro i nemici e il fatto che questo non sia indistruttibile, evitando quindi come accade sul C64 di fare troppo affidamento su questo scudo assoluto.
50Fps non bastano a nascondere la banilità e la mancanza generale d'ispirazione. Banale. Gli effetti sonori sono carini. Collisioni pulite, la navetta risponde bene ai comandi, ma niente di più. Solo sei livelli molto simili tra loro, esclusi 2 importati da R*Type, difficoltà medio-alta. Potete farne tranquillamente a meno. Se proprio volete uno sparatutto su Amiga c'è Project X. - Fleym © 2004 GamEnd Team. |