Turrican
[Factor 5/Rainbow Arts, 1991 - Amiga]


Dopo il successo avuto con Katakis\Denaris e la converisone di R-Type, Julian Eggebrecht affidò ai Factor 5 il compito di convertire per Amiga un titolo che un promettente programmatore di C64 stava realizzando, nel tentativo di realizzare un lancio multipiattaforma simultaneo di ciò, che intuiva sarebbe divenuta una killer application.
Per Holger Schimdt e la sua cricca poteva rivelarsi come la più colossale figuraccia che avrebbe sicuramente concluso la loro carriera di programmatori, oppure l'opportunità di entrare nell'albo d'oro della storia videoludica allo stesso livello di Shigeru Miyamoto, AM2, Treasure o Sonic Team. I problemi però erano tanti e di diversa natura. Primo tra tutti la stretta data di scadenza, solo 3 mesi per scrivere il codice da zero. Il secondo era lo scrolling: su Amiga è molto semplice ottenerne uno orizzontale, con vari strati di parallasse, come per Katakis o Shadow of the Beast, ma qui era richiesto a otto direzioni ed estremamente veloce. Poi bisognava ridisegnare la grafica e scrivere nuove musiche di sottofondo, nel primo caso contribuì Manfred stesso, il creatore del gioco, nel secondo Chris Huelsbeck realizzava un sound molto meccanico e trascinante. Infine il problema maggiore: la giocabilità e il salto. Nei giochi di piattaforme, Shigeru afferma che un buon 90% del divertimento deriva da un buon sistema di salto. Turrican non ne è da meno, l'ampiezza dipende dal tempo di pressione della direzione,estremamente naturale sin dalla prima partita.
La conversione fu splendida, un qualcosa di finora incredibile. Ci sono alcune differenze di non poco conto, come la mancanza del Boss a metà del livello 3-1. A rendere ulteriore omaggio alla bravura del team il fatto che per molti appassionati di videogiochi la credenza che questo gioco sia nato per quest'hardware.

Presentazione: 90%

Splendida immagine di Celal Kandemiroglu, caricamenti veloci, schermata manowariana, musica di Huelsbeck storica.

Grafica: 95%

Eccezionale, una cosa fantastica ben disegnata ed ottimamente animata.

Sonoro: 90%

Lo stile tecnologico potrebbe non piacere, azzeccati gli effetti sonori.

Giocabilità: 98%

Il cardine su cui poggia il gioco: immediata, enorme, spontanea. Livello di difficoltà ben calibrato.

Longevità: 90%

13 livelli enormi da esplorare, grande varietà di situazioni. Inoltre non è il classico titolo che finito comincia a prendere polvere sullo scaffale.

Globale: 92%

Uno dei migliori giochi mai creati per questo computer.

- Fleym

© 2004 GamEnd Team.