Boogie Wings
[Data East, 1992]


Vi piacciono gli sparatutto, ma vi siete stancati di battaglie intergalattiche e riproposizioni delle guerre mondiali? Allora dovreste provare "Boogie Wings" della Data East che, per quanto purtroppo poco conosciuto, è uno dei giochi più innovativi nel suo genere, e inoltre uno degli arcade più originali che abbia mai visto! Come mai tutta questa esaltazione? Beh, tanto per incominciare l'ambientazione è decisamente inusuale per un gioco del genere: si comanda un biplano in scenari stile anni '20, ovviamente riadattati in chiave un po' "steampunk", cioè con macchinari futuristici per il periodo ma fatti rispecchiando quello che era la tecnologia dei tempi. I livelli in sè non sono da meno: tra musei di storia naturale, parchi divertimento, l'interno di un immenso dirigibile e strade cittadine a Natale, c'è sicuramente di che divertirsi.

Ma veniamo alla parte più importante per chi gioca, il gameplay: al di là dei classici bonus per aumentare il volume di fuoco dell'aereo e la sua velocità, la cosa più importante (e inusuale) a cui porre attenzione è il gancio posto nella parte posteriore dell'aereo. Con esso è possibile agganciare, oltre alle mine fornite gentilmente dal gioco qua e là, praticamente ogni cosa semovente o no che si trovi nei livelli! è possibile sfruttare questo fatto a proprio vantaggio, ad esempio scagliando statue, casse e carri armati contro le truppe nemiche, oppure solo per farsi tre risate (provate ad agganciare uno dei soldati che corrono ovunque!). Gli oggetti agganciati comunque non devono essere per forza lanciati, ma si può tenerli appesi e sfruttare la rotazione del gancio per usarli a mo' di palla demolitrice causando danni decisamente pesanti ai mezzi nemici.

Se pensate che già questo sia un passo in avanti rispetto al classico sparatutto, aspettate di sentire il resto...a differenza della maggior parte degli shoot 'em up, dopo che l'aereo viene distrutto non si perde una vita, ma ne balza fuori il pilota che, correndo e saltando come un pazzo, cerca di abbattere i nemici con la sua piccola mitragliatrice. Ed è qui che inizia il delirio: il pilota da solo sarà quasi inerme, ma è in grado di pilotare una quantità enorme di mezzi di vario tipo! Basta controllare se c'è una freccia sormontata dalla scritta 'IN' e il mezzo si potrà guidare: ci sono auto, moto, carri armati, robottoni, elefanti, autopompe che sparano missili, strani marchingegni con lanciafiamme e tanto altro.
Per quanto riguarda la parte estetica, la grafica è molto curata e dettagliata, con sprites che vanno dal minuscolo al gigantesco e un sacco di particolari curiosi da adocchiare qua e là; l'interattività con gli scenari come avrete già capito è ottima (anche a livello di distruzione...); l'unico appunto che posso fare è che nelle situazioni più confusionarie (e ce ne sono) è molto facile confondersi tra i vari personaggini che corrono per lo schermo e/o gli elementi dello sfondo, mandando involontariamente a morte il povero pilota; questo è forse l'unico difetto che ho trovato al gioco. Le musichette sono simpatiche e anch'esse poco sfruttate come genere musicale, dato che riflettono lo stile di musica in voga nel periodo in cui è ambientato il gioco, cioè il "ragtime" (ne deduco, dato che il titolo alternativo del gioco è "The Great Ragtime Show").

Sentite, non so più che dire per farvi capire che questo gioco è una rarità (proviamo con questo: conoscete altri livelli di giochi che partono con le strade addobbate per il Natale, per proseguire con il caveau sotterraneo di una banca e terminare su un campo da baseball?), per cui se apprezzate il genere cercate di fare qualche partita a Boogie Wings e non sarete delusi.

- Boyakki

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